Gentile prof.ssa ho avuto occasione di ascoltare la sua conferenza del 19 marzo scorso nell'ambito dell'incontro "I grandi dimenticati: gli IMI Internati Militari Italiani". Il suo intervento è stato molto efficace nella puntuale sintesi con precisi riferimenti alla situazione dell'Italia al momento della dichiarazione di guerra e alle reali condizioni dei nostri apparati militari. Ho trovato particolarmente stimolante la sua riflessione sulla vulgata che ha ha contribuito a distorcere negli anni l'immagine dei militari identificandoli con l'esercito fascista sconfitto senza operare le doverose distinzioni e sottovalutando il ruolo dei militari nelle formazioni partigiane in Italia. Ricordare che l'Italia ha comunque firmato una pace come paese sconfitto è di fondamentale importanza.
Gentile prof.ssa ho avuto occasione di ascoltare la sua conferenza del 19 marzo scorso nell'ambito dell'incontro "I grandi dimenticati: gli IMI Internati Militari Italiani".
RispondiEliminaIl suo intervento è stato molto efficace nella puntuale sintesi con precisi riferimenti alla situazione dell'Italia al momento della dichiarazione di guerra e alle reali condizioni dei nostri apparati militari. Ho trovato particolarmente stimolante la sua riflessione sulla vulgata che ha ha contribuito a distorcere negli anni l'immagine dei militari identificandoli con l'esercito fascista sconfitto senza operare le doverose distinzioni e sottovalutando il ruolo dei militari nelle formazioni partigiane in Italia. Ricordare che l'Italia ha comunque firmato una pace come paese sconfitto è di fondamentale importanza.
La ringrazio
Patrizia Fornaciari