Il Club di Lamezia Terme ha presentato alla cittadinanza un progetto integrato di ampio respiro e di grande importanza, coinvolgendo le scuole, le istituzioni, la cittadinanza e la sanità pubblica.
La mattina del 5 febbraio nel liceo classico F. Fiorentino si sono raccolti gli studenti delle ultime classi delle scuole superiori per il primo di una serie di incontri in collaborazione con la Polizia di Stato per sensibilizzare alla cultura della non violenza.
Nel pomeriggio invece si è svolto il convegno “Percorso Codice Rosa Bianca” che ha avuto come relatori Vittoria Doretti e Claudio Pagliara, mentre le soroptimiste Lucia Greco e Sabrina Curcio hanno illustrato il contenuto dell’opuscolo (realizzato graficamente dalla socia Carla Anania) che verrà distribuito in migliaia di copie alla cittadinanza. E’ una splendida idea realizzata molto bene e molto complimentata dal presidente del Tribunale Bruno Brattoli,che ha ricordato la lunga collaborazione con il Soroptimist lametino, dal sindaco Paolo Mascaro, che si è detto entusiasta del fattivo impegno delle socie Soroptimist, dal direttore generale dell’Asp Giuseppe Perri, che ha ‘scoperto’ il Soroptimist in questa occasione e da tutte le autorità presenti.
Il club di Lamezia Terme si è assunto l’impegno di promuovere l’attivazione del Codice Rosa in Calabria nell’estate del 2014. Un impegno che, unito a quello di altre forze presenti a livello locale, ha portato alla sottoscrizione, l’11 novembre 2015, insieme ad Enti e Istituzioni, del Protocollo d’intesa per la prevenzione ed il contrasto della violenza: attivazione del Percorso Rosa in Provincia di Catanzaro”. Si è trattato di un impegno di grande significato che apre strade nuove alla collaborazione tra associazionismo femminile di servizio, scuole e istituzioni pubbliche, per un progetto integrato nella provincia di Catanzaro.
Il 6 febbraio nell’Ospedale di Lamezia Terme si è svolto un convegno di medici per i medici sul ‘Percorso Rosa Bianca’, organizzato da Caterina Ermio, presidente nazionale AIDM. Erano presenti medici di tutta la Calabria. Vittoria Doretti ha parlato della genesi e degli sviluppi del progetto in Toscana. Si è parlato di quanto realizzato a Parma e a Bologna. E’ stata presentata la stanza rosa bianca di Lamezia, preannunciando che presto il progetto verrà realizzato anche a Soverato e a Soveria Mandelli. Tutte le autorità presenti hanno ringraziato il Soroptimist per l’incisività e la fondamentale importanza della sua azione propulsiva.
Il nostro logo non era stampato sul programma, ma è stato chiesto a me, come past presidente nazionale, di chiudere i lavori, cosa che ho fatto con grande piacere, auspicando una sempre più stretta collaborazione tra e con le istituzioni.
Ho poi saputo che il presidente del Tribunale intende avviare, insieme al Club lametino, una indagine conoscitiva sull’utilizzo dell’Aula d’ascolto protetto per l’audizione dei minori, realizzata dal Soroptimist di Lamezia due anni fa.
Sono state due giornate intense, ma costruttive. Le socie del club stanno lavorando bene e con grande soddisfazione. Vittoria Doretti e il suo vice Claudio Pagliara, hanno svolto tre ottime relazioni, ‘tarate’ per le diverse occasioni. Vittoria è una grande professionista, una vera amica in senso soroptimista e ha messo a disposizione del club le sue competenze.
Amicizia e condivisione, insieme alle nostre professionalità, sono la nostra grande forza e il collante del nostro stare insieme.
(fotografia da lametino.it)